IL CAMPO SCOUT

Il fuoco al campo

LA GESTIONE DEL FUOCO PER CUCINARE

Come ho accennato prima sapere la giusta quantità di fuoco da utilizzare è molto importante per la giusta riuscita del piatto.

Accensione e mantenimento del fuoco

Sei nel bel mezzo di un uragano con pioggia, grandine e vento; ti viene fame e devi accendere il fuoco... Per prima cosa devi trovare della carta da giornale, perché quella delle riviste non è proprio il massimo, un accendino, della legna fina e legna di medie dimensioni, secca e non fresca. Per prima cosa adagiare le carta da giornale e la legna fina, o esca, accendere la carta e attendere che anche l’esca si incendi, solo quando il fuoco sembra attecchire adagiare la legna più grossa. Soffiare di tanto in tanto per mantenere il fuoco acceso e vivo.

Cucinare a fuoco lento o basso

Si cucina a fuoco lento tutte le pietanze che devono prendere gusto, come il ragù, il risotto, e tutto ciò che includa carne in umido (carne e salsa di pomodoro)

Fuoco medio

A fuoco medio si cucina gran parte del cibo, dalla pasta alla carne se la si vuole non troppo abbrustolita o secca

Fuoco alto o vivo

Si cucina a fuoco alto soprattutto la carne , le bistecche, gli hamburger e le patatine fritte (che si vogliono far risultare abbrustolite o molto croccanti).

Vari tipi di fuoco

Tommaso che soffia sul fuoco Edoardo che soffia sul fuoco fuoco a capanna fuoco a piramide fuoco del boscaiolo fuoco a riflettore fuoco del pioniere